Il misterioso mondo di Bansky al Teatro Nuovo di Milano, ecco le date

Omaggio a Bansky negli oltre 600 mq del Teatro Nuovo di Milano: dall’8 settembre al 31 ottobre il teatro di piazza S. Babila ospita una mostra immersiva dedicata all'artista di Bristol. Oltre 100 le opere d’arte e i murales realizzati da un collettivo di giovani artisti anonimi provenienti da tutta Europa che intendono raccontare il misterioso mondo dello street artist, la cui identità ad oggi è ancora anonima e che ha fatto della denuncia sociale la sua cifra stilistica. 

 

La mostra, che aprirà i battenti a settembre, è stata organizzata con l'obiettivo di fornire al pubblico - dai più piccoli agli adulti - le chiavi di lettura per comprendere le opere d'arte del mondo. Gli ospiti verranno immersi in una location dove si intrecciano arti visive, performative e sonore. Nello specifico, il percorso dell'esposizione racconta delle influenze e dell’ispirazione di Bansky. Ovviamente si potranno ammirare i lavori più famosi dell'enfant terrible della Street Art: opere iconiche come “Flower Thrower” e “Girl with Balloon”. Gli spettatori potranno anche osservare le diverse tecniche utilizzate dall’artista per rivelare le sue idee. Gli organizzatori di The World of Banksy – The immersive experience vogliono far emergere come il Genius loci sia un aspetto principale nella sua opera: l'artista infatti realizza i suoi murales in funzione dei luoghi scelti per ospitare l'opera stessa. Al termine del percorso artistico, un video mostrerà al pubblico i murales che Banksy ha realizzato in tutto il globo.

 

Settembre, mese di ripartenza per il mondo dell'arte. La città di Parma dopo l'omaggio a Pier Paolo Pasolini a Villa di Mamiano di Traversetolo ospita una grande esposizione di valenza internazionale dedicata a Bansky. La mostra si tiene nello spazio-arte di Palazzo Tarasconi si prepara ad ospitare circa 130 lavori dello street artist ribelle tra stencil, dipinti e serigrafie, oltre ad opere simbolo come "Dismaland print", "Love Is In The Air", "Barcode", "Mickey Snake", tutte provenienti da collezioni private. 

Redazione