L’Italia si illumina d’oro per la campagna sulla cura dei bambini malati di tumore
Numerose le iniziative nel corso di settembre, mese di sensibilizzazione per sostenere la lotta contro il cancro infantile e garantire il diritto alle cure per i piccoli pazientiNel corso di settembre, mese dedicato alla sensibilizzazione sui problemi e i diritti dei bambini e degli adolescenti con tumori e sull’impatto della malattia sulle famiglie, gli edifici e monumenti in tutto il mondo si illumineranno di luce dorata, simbolo della forza e della resilienza dei pazienti.
Quest’anno la campagna di sensibilizzazione “Accendi d’Oro, Accendi la Speranza” sostenuta da Childhood Cancer International (Cci), prevede la distribuzione del Gold Ribbon, il nastro d’oro, che rappresenta la lotta contro i diversi tipi di cancro infantile e il valore inestimabile della vita dei bambini. Indossarlo “significa riconoscere apertamente il coraggio, la forza e la resilienza dei bambini e degli adolescenti che affrontano il cancro, insieme alle loro famiglie”.
La Federazione Nazionale delle Associazioni di Genitori di bambini e adolescenti con tumori o leucemie (Fiagop), che riunisce la maggior parte delle organizzazioni presenti su tutto il territorio italiano scende in campo dal 21 al 28 settembre per la campagna di sensibilizzazione “dedicata alla legge per il diritto all'oblio, in fase di approvazione finale, che permetterà a oltre 45.000 ex pazienti oncologici pediatrici di accedere equamente a servizi finanziari, bancari, assicurativi, e al mondo del lavoro e dell'adozione”.
Ogni anno, oltre 400 mila bambini e adolescenti ricevono una diagnosi di tumore maligno, con più di 60 varianti della malattia. Il cancro, infatti, rimane la principale causa di morte per malattia non trasmissibile nei bambini dopo il primo anno di vita. “In un anno in Italia 2.200 bambini e ragazzi ricevono una diagnosi di tumore – sottolinea Renato Fanelli, oncologo e membro del comitato etico di Peter Pan ODV – Grazie alla ricerca scientifica, oggi, il 70% di loro guarisce. Ma perché ogni bambino e adolescente possa ricevere il miglior livello di cure è fondamentale, innanzitutto, che ogni paese e regione raggiunga gli standard europei di cura e, in secondo luogo, che ogni famiglia possa accedere a cure d’eccellenza necessarie per le patologie più aggressive dei propri figli, anche se queste cure si trovano ancora lontane dalla propria città e paese”.
A Roma, sarà il Colosseo a trasformarsi, sabato 27 settembre dalle 20.30, in un simbolo di speranza per i bambini vittime della malattia. L'obiettivo finale è aumentare la consapevolezza sui tumori pediatrici, favorire diagnosi precoci, migliorare le terapie e i risultati clinici e garantire una qualità di vita dignitosa ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, indipendentemente dal loro luogo di nascita.
Durante il Settembre d’Oro, torna inoltre “Ti voglio una sacca di bene”, iniziativa volta a sensibilizzare sull’importanza della donazione di sangue, indispensabile per le cure e i trattamenti di tutti i bambini sottoposti a terapie oncoematologiche. I volontari di Peter Pan ODV parteciperanno recandosi all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma per le loro donazioni.

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