Emergenza posti letto: l'Italia in crisi sanitaria
Mancano più di 11mila medici ospedalieri, tuttavia in meno di due anni hanno raggiunto o devono raggiungere la pensione 29mila camici bianchi e 21mila infermieriNegli ultimi anni il sistema sanitario italiano sta affrontando una situazione di forte criticità dovuta alla riduzione dei posti letto: tra il 2020 e il 2022, il loro numero è passato da 257 977 a 225 469, con oltre 32 500 letti tagliati in soli due anni. Nel complesso, manca almeno l’equivalente di 100mila posti ordinari e 12mila letti di terapia intensiva per riallinearsi ai parametri europei.
L’Italia pare ora occupare modesti livelli di dotazione: circa 314 posti letto ordinari per 100mila abitanti contro la media europea di circa 550, e solo 8-10 sedute di terapia intensiva per 100mila abitanti, rispetto ai 20-30 di Francia e Germania. Questo deficit incide significativamente sull’efficienza e sull’accesso alle cure appropriate. Uno studio evidenzia inoltre uno scarto tra disponibilità dichiarata e reale: in Lombardia i posti letto effettivamente utilizzabili sono molto inferiori a quelli ufficialmente presenti. Qindi nonostante la Regione spesso venga citata come modello avanzato, sotto questo punto di vista si capisce già che qualche incongruenza è presente.
Professionisti sanitari incontrano il medesimo problema: mancano più di 11mila medici ospedalieri, ma in meno di due anni hanno raggiunto o devono raggiungere la pensione 29mila camici bianchi e 21mila infermieri. Pure il fenomeno della “fuga di cervelli” incide negativamente su questo dato. Tutto ciò avviene mentre il finanziamento sanitario, seppur cresciuto in termini assoluti, scende come quota del PIL ed è eroso dall’inflazione: attualmente intorno al 6,4 % del PIL, con previsione di un calo fino al 6,2 %, ben lontano dalla media OECD dell’8-10 %.
L’Italia si trova fra gli ultimi Paesi europei per posti letto ospedalieri, sta perdendo medici e infermieri, e risente di finanziamenti insufficienti. È necessario un cambiamento, prima che la situazioni degeneri ancora di più.

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