Spiagge invase dalla plastica, ecco gli arredi realizzati con i rifiuti riciclati
L'idea arriva da uno studio di Rotterdam: i rifiuti vengono raccolti e poi riciclati con stampa 3D robotica
Arredi da spiaggia realizzati in digitale utilizzando rifiuti di plastica marina raccolti dalle spiagge e poi riciclati con stampa 3D robotica. E' questa l'innovazione dell'estate 2021: Elements è la serie di mobili e sedie da spiaggia in edizione limitata ispirati dal contesto marino, che potrebbe dare un grosso aiuto al problema delle spiagge invase dalla plastica.
Il progetto
Il progetto arriva da uno studio di Rotterdam, nei Paesi Bassi, e si chiama "The New Raw". Lo studio lavora proprio sui materiali di scarto con l'artigianato, il design e la robotica. Il primo progetto è partito per Coca-Cola in Grecia e poi è stato esteso a sei località costiere del Paese di Omero. Sono tre i prodotti esclusivi del progetto olandese: il lettino, il marciapiede e il camerino.
Ma da cosa trae ispirazione l'idea? A spiegarlo sono i fondatori di New Raw: "Il design trae la sua ispirazione formale da elementi che spesso troviamo o sperimentiamo in riva al mare - spiegano Panos Sakkas e Foteini Setaki - come le carcasse di organismi marini, i modelli di salatura sulla sabbia e le onde".
Elements non è l'unico progetto dello studio di design olandese: a Salonicco l'installazione “Print Your City-Waterfront” composta da vasi d'albero e panchine, ha arredato il lungomare per un mese con arredi urbani realizzati da rifiuti di plastica domestici e stampa 3D robotica.
Redazione
Italia 
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