Britney Spears: “Restai incinta di Justin Timberlake ma fui costretta ad abortire”
Secondo le prime anticipazioni del libro biografico di Britney Spears “The Woman in Me”, la pop star ha abortito per assecondare la volontà di Justin Timberlake che “non voleva diventare padre”Il memoir della pop star internazionale Britney Spears, dal titolo The Woman in Me, uscirà in tutto il mondo il 24 ottobre: si tratta di un libro biografico in cui la cantante ha promesso di raccontare la verità sulla propria (non sempre facile) vita. Nel frattempo, la rivista People è riuscita a risalire ad una serie di scioccanti anticipazioni; una su tutte, l’ipotesi di un’interruzione di gravidanza quando Britney, ancora molto giovane, era legata all’attore e cantante di fama mondiale Justin Timberlake.
La scelta di abortire: “Una delle esperienze più dolorose della mia vita”
Justin Timberlake e Britney Spears si sono frequentati tra il 1999 e il 2002, quando entrambi erano poco più che ventenni. Se all’epoca la relazione tra le due icone della musica aveva fatto sognare milioni di fan in tutto il mondo, oggi emergono ulteriori e tutt'altro che scoppiettanti dettagli. Secondo le anticipazioni condivise dalla rivista People, la cantante sarebbe infatti rimasta incinta della popstar Justin Timberlake, ma avrebbe abortito a causa dell’incertezza di lui: “Scoprire di essere incinta fu una sorpresa ma non una tragedia. Ho amato così tanto Justin e ho aspettato il giorno in cui avremmo avuto una famiglia insieme. Sarebbe successo molto prima di quanto avevo previsto”, si legge nell’estratto pubblicato in anteprima. E ancora: “Justin non era contento della gravidanza. Diceva che non eravamo pronti ad avere un bambino nella nostra vita, che eravamo troppo giovani. Se la decisione fosse stata lasciata a me, non l’avrei mai fatto. Eppure Justin era così sicuro di non voler diventare padre. Fino ad oggi, è una delle cose più dolorose che abbia mai vissuto in vita mia”.
The Woman in Me, le confessioni sul rapporto tormentato con il padre Jamie
Nel libro biografico The Woman in Me, Britney Spears affronta anche uno dei temi più delicati e dolorosi di tutto il suo percorso sia artistico che personale: il rapporto con il padre Jamie, per anni suo tutore prima che la conservatorship fosse revocata. Una custodia legale che avrebbe assoggettato la cantante fino a farla diventare un robot: “Sono diventata un robot. Ma non solo un robot, una sorta di robot bambino. Sentirsi come se non fossi mai abbastanza bravo è uno stato d'animo schiacciante per un bambino. Mi aveva inculcato quel messaggio da ragazza, e anche dopo aver realizzato così tanto, continuava a farlo”.
Il libro The Woman in Me uscirà in tutto il mondo il 24 ottobre.
Redazione
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