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    ITALIA - Tuesday 13 April 2021, 12:26

    Afroamericano ucciso dalla polizia a Minneapolis, torna la guerriglia

    Un altro giovane è morto per le strade di Minneapolis. Scontri e scene di guerriglia urbana assediano le strade della città, messe a ferro e fuoco dai cittadini.
    Afroamericano ucciso dalla polizia a Minneapolis, torna la guerriglia
    La scorsa domenica 11 aprile 2021 la città di Minneapolis è stata di nuovo teatro di guerra: un altro afroamericano è stato ucciso senza motivo dalla polizia locale. Come sono andati i fatti? Tutto ha avuto luogo a soli 15 chilometri dal palazzo di Giustizia nel quale è in corso il processo a Derek Chauvin, il poliziotto che uccise George Floyd tenendogli un ginocchio sul collo per 9 minuti.
     
    Questa volta, a premere il grilletto è stata l’agente Kim Potter, 48enne bianca del dipartimento di Brookyln Center, che avrebbe sparato con una pistola pensando, invece, di impugnare un taser, con cui ha ucciso Daunte Wright di soli 20 anni. Dopo la tragedia, la città è tornata a vivere un clima di guerriglia; una vera e propria guerra civile per le strade di Minneapolis, con i manifestanti che nella notte hanno assediato il distretto di polizia locale di Brooklyn.
     
    Lotte e proteste, di fronte alle quali la polizia non è rimasta inerme ma ha reagito agli attacchi con lanci di lacrimogeni, pallottole di gomma, sostanze chimiche irritanti per disperdere la folla, che intanto ha messo a ferro e fuoco tutta la città. La Guardia Nazionale ha dichiarato il coprifuoco, che i manifestanti non hanno rispettato, e così sono scattati anche decine e decine di arresti. 
     

    La morte di Daunte Wright

    Daunte Wright è un ragazzo afroamericano di soli vent’anni e con un figlio; domenica mattina va a lavare la sua auto ma la polizia lo ferma per una piccola infrazione.  Gli agenti si accorgono che su di lui pende un mandato d’arresto e quando tentano di ammanettarlo, lui riesce a fuggire in auto. 
    A quel punto, l’agente Kimberly Potter urla: “taser, taser”,  ma alla fine attacca il giovane sparando con la pistola. L’auto con alla guida il giovane Daunte si schianta poco più avanti; il ragazzo morto sul colpo.
    Redazione
    luogo Italia
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