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    ITALIA - Friday 10 October 2025, 10:55

    Trump e il Nobel per la Pace 2025: le chance di vincere rimangono poche

    Dopo Roosevelt, Woodrow Wilson, Carter e Obama, anche l'attuale presidente USA pensa di meritare il riconoscimento. Tra i suoi sostenitori anche Benjamin Netanyahu
    Trump e il Nobel per la Pace 2025: le chance di vincere rimangono poche

    Nella giornata di oggi, venerdì 10 ottobre, verrà assegnato il Premio Nobel per la Pace 2025. Che il presidente Usa Donald Trump pensi di meritarsi questo riconoscimento non è sicuramente un mistero, in quanto in più occasioni lui stesso ha espresso il  desiderio di ottenerlo. Già nel 2018 e poi nel 2020 il presidente USA si era dichiarato stupito nel non avere ancora vinto il Nobel, visto che tale in passato era stato dato ai suoi predecessori Theodore Roosevelt, Thomas Woodrow Wilson, Jimmy Carter e Barack Obama.

    Tra i nomi che circolano con maggior clamore, in questi giorni, di fatto non manca quello di Donald Trump, che proprio nelle ultime settimane non ha evitato di intensificare le sue rivendicazioni pubbliche e raccolto appoggi politici entusiasti. Ma da parte degli osservatori internazionali piovono dubbi sul fatto che egli possa davvero soddisfare i criteri storici e morali del prestigioso Premio.

    Negli ultimi anni sembrano quindici le personalità che lo hanno candidato - molti provenienti dal suo staff o dalla sua parte politica - evidenziandone la sua presunta funzione di “risolutore di conflitti”. Tra i suoi sostenitori più illustri figura Benjamin Netanyahu, che aveva fatto sapere di averlo proposto già prima dell'accordo firmato proprio ieri, 9 ottobre. Per l'impegno nella pace fra Russia e Ucraina, a candidarlo sono stati la deputata repubblicana Elise Stefanik, il segretario Usa all’Interno Doug Burgum, l’allora consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz e il segretario americano al Tesoro Scott Bessent.

    Molti sostenitori citano “le sette guerre concluse” come prova del suo operato pacificatore. Tuttavia, anche all’interno di quei casi sorgono contestazioni: alcuni conflitti erano ormai congelati, altri non hanno visto accordi duraturi, e in alcuni casi Trump risulta aver semplicemente annunciato accordi mai verificati sul terreno.

    Il sogno di Trump Premio Nobel per la pace 2025 a Donald Trump però molto probabilmente rimarrà anche questa volta un sogno. Anche se la guerra tra Hamas e Israele oggi è in fase di cessate il fuoco soprattutto grazie al piano del presidente americano, il direttore dell’Istituto del Nobel e segretario ufficiale della Commissione del premio Kristian Berg Harpviken ha già fatto sapere che  per una questione di tempi sarà difficile assegnarlo all'uomo: “Abbiamo avuto il nostro ultimo incontro lunedì 6 ottobre e non ce ne sono altri in programma”.

    In realtà nemmeno i mercati delle scommesse e le previsioni internazionali collocano il Capo di Stato statunitense tra i favoriti. Secondo le quote pubbliche, le possibilità di vittoria si aggirano solo attorno al 3‑4 % circa.

    Monica Martini
    luogo Italia
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    Tag:
    premio - USA - Donald Trump - pace - nobel - Benjamin Netanyahu
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