"Paradiso amaro", curiosità sul film premio Oscar in onda stasera su Canale 5

 

La regia del film è di Alexander Payne, che ha diretto Sideways - In viaggio con Jack, lungometraggio vincitore dell'Oscar nel 2005 e A proposito di Schmidt (2002). Nel cast, oltre a George Clooney, recitano Shailene Woodley, Amara Miller, Matthew Lillard, Rob Huebel, Judy Greer, Beau Bridges, Robert Forster.

 

I personaggi di "Paradiso amaro" si muovono nello scenario delle isole Hawaii: Matt King vive e lavora come avvocato ad Honolulu. Anche la scrittrice del romanzo proviene dalle isole paradisiache del Pacifico. Una scelta non casuale, quindi, quella di ambientare la storia nei luoghi cari all'autrice. La location, nel dramma vissuto dai personaggi, diventa l'assoluta protagonista e ha un ruolo primario per lo sviluppo della vicenda. La bellezza della natura che rende questi luoghi un vero Eden, è in perenne contrasto con i sentimenti degli esseri umani che si muovono al suo interno. Il film è ambientato in due luoghi diversi: la moderna città di Honolulu e la maestosità selvaggia della Baia di Hanalei, nell’isola di Kauai. 

 

Una famiglia americana che vive sulle isole Hawaii si trova davanti a un punto di svolta. Quando la moglie di Matt King (George Clooney) dopo un grave incidente in barca entra in coma, l’uomo, un avvocato troppo preso dalla sua carriera, si trova costretto ad affrontare per la prima volta la sua vita personale. Quindi il rapporto con le sue due figlie, fino ad allora inesistente, e che Matt prova a ricostruire. Poi il protagonista si trova alle prese con la decisione di vendere o meno la terra di famiglia, ma soprattutto la scoperta dei continui tradimenti della moglie con un altro uomo. Matt King è quindi costretto ad aprire gli occhi sulla sua vita e decide di fare un viaggio insieme alle figlie.  

 

"Paradiso amaro" è tratto dal romanzo di esordio "The Descendants" di Kaui Hart Hemmings, pubblicato nel 2009. Reduce da un grande successo di critica, da subito Payne ne è rimasto affascinato. Il romanzo nasce come racconto breve, in un primo momento pubblicato con il titolo di "The Minor Wars", e la narrazione partiva dal punto di vista della figlia minore Scottie. Poi la scrittrice hawaiana ha deciso di raccontare la storia dalla prospettiva dell'occhio del tormentato protagonista Matt King.