Meteo, torna il maltempo a capodanno

L'anticiclone africano degli ultimi giorni ha regalato un Natale caldo all'Italia, proteggendola dalle perturbazioni atlantiche. Secondo le previsioni de iLMeteo.it, questa situazione di stabilità atmosferica dovrebbe perdurare fino all'ultimo giorno del 2023, quando lascerà spazio a una perturbazione atlantica.

Nel dettaglio, nei prossimi giorni, l'anticiclone garantirà stabilità assoluta con effetti diversi a seconda delle zone del Paese. Al Nord si prevede cielo coperto e nebbie sulle pianure, con possibilità di pioviggine in Liguria e sole prevalente in montagna sopra i 400 metri circa. Al Centro saranno le nubi basse a coprire il cielo su Toscana, Umbria, Lazio e le coste al mattino, mentre si avrà più sole sulle regioni adriatiche. Al Sud e sulle Isole Maggiori, invece, il sole sarà più presente. Le temperature, in questo contesto di stabilità, rimarranno sopra la media del periodo, piacevoli di giorno e non troppo fredde altrove.

La situazione di blocco potrebbe concludersi con l'inizio del 2024, quando una perturbazione atlantica abbasserà la sua latitudine, riuscendo a sfondare il muro anticiclonico. L'arrivo della perturbazione, anticipato dall'intensificarsi dei venti meridionali, porterà piogge diffuse al Centro-Nord, con particolare intensità tra Liguria e Toscana. Questo sistema perturbato, spinto dai venti meridionali, porterà anche il ritorno della neve sulle Alpi a partire dai 1400-1500 metri circa, accompagnato da una diminuzione delle temperature. Le previsioni dettagliate per i prossimi giorni indicano nebbie diffuse al Nord, cielo spesso coperto o nebbioso al Centro con più sole sulle regioni adriatiche, e cielo irregolarmente nuvoloso al Sud. In conclusione, l'Italia godrà ancora di stabilità atmosferica fino alla fine del 2023, ma è consigliabile prepararsi al ritorno delle perturbazioni atlantiche con l'inizio del nuovo anno.