La top model Linda Evangelista: "Sfigurata da un trattamento estetico"

"Ho sviluppato una iperplasia adiposa paradossale che non solo ha messo in crisi le mie fonti di sussistenza, mi ha provocato anche una profonda depressione e un enorme disprezzo del mio aspetto. In questo processo mi sono chiusa in me stessa. Sono diventata una reclusa". Con queste parole, l'ex top model Linda Evangelista, oggi 59 anni, ha raccontato il suo dramma. E' stata una delle supermodelle che hanno incantato le passerelle di moda tra gli anni '80 e '90 ma, a differenza di altre su colleghe come Naomi Campbell, Claudia Schiffer e Cindy Crawford, non ha fatto la stessa carriera. L'indossatrice canadese di origini italiane è tra le 50 modelle scelte da Vogue Italia per la copertina di settembre, e in un post su Instagram ha rivelato cosa le è successo.

 

La top model ha rivelato di essere rimasta "permanentemente deformata" dopo essersi sottoposta a una procedura non chirugica apparentemente di routine. Nel post pubblicato sulla sua pagina Instagram, ha spiegato ai follower che dopo aver ricevuto un trattamento di "CoolSculpting" - criolipolisi - procedura che provoca riduzione non invasiva del grasso del corpo attraverso il raffreddamento cutaneo localizzato, ha sviluppato un raro effetto collaterale che ha reso il suo aspetto "irriconoscibile".

Linda non aveva mai rivelato quanto le era accaduto, ma quando ha affidato al social il suo racconto immediatamente è scattata la solidarietà del mondo della moda: Ti amo, cara Linda", le ha scritto Marc Jacobs. "Sei e sempre sarai una supermodella", le parole dello stilista di Moschino Jeremy Scott. E Naomi Campbell ha applaudito l'amica e collega per aver avuto il coraggio di condividere "la sua esperienza: cerca di non restarne più ostaggio", ha scritto la "Venere nera". 

 

La criolipolisi è una procedura non chiururgica e non invasiva che ha l'obiettivo di sciogliere il grasso localizzato del corpo attraverso il raffreddamento cutaneo. In pratica vengono individuate le zone dove si vuole ridurre la presenza di cellule adipose. Queste vengono aspirate da un macchinario particolare che ne preleva un "pezzo" e da qui comincia la procedura di raffreddamento delle cellule adipose: si attiva quindi l'effetto lipolisi (processo metabolico che prevede la scissione dei trigliceridi).

 

Tra gli effetti collaterali più frequenti: sensazione di intorpidimento locale, formicolio, lividi e dolore. Tuttavia, in casi molto rari (dallo 0,01% allo 0,05% di probabilità), come per Linda Evangelista, un effetto collaterale previsto è l'Iperplasia adiposa paradossale, ovvero l'ispessimento del tessuto adiposo trattato per cui l'unica soluzione è la lipoaspirazione.

 

Impossibile dimenticare le supermodelle a cavallo tra gli '80 e i '90: vere icone di sensualità che hanno dato vita al fashion system. Naomi Campbell, la "Venere nera" delle passerelle è tra quelle che hanno fatto la storia. E poi la bionda tedesca Claudia Schiffer, la sensuale Cindy Crawford, con il suo neo sopra il labbroè diventata un simbolo di quegli anni ruggenti. Non passò inosservata la bellezza di Linda Evangelista, canadese di origini italiane, con il suo leggendario caschetto voluto da Peter Lindbergh. Per non dimenticare Kate Moss, volto amato da moltissimi brand di alta moda. E ancora, Carla Bruni, l'attuale moglie dell'ex presidente francese Nicolas Sarkozy; Heidi Klum, tra le star del Victoria's Secret Fashion Show e Milla Jovovich, tra le modelle più pagate di tutti i tempi che poi ha intrapreso la carriera cinematografica.