X
X
Italiadice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie

Login
Cerca ArticoliCase in vendita/affittodefunti
Login
Italiadice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    EDIZIONI LOCALI: CUNEO | TORINO | GENOVADEFUNTI

    Home \ Attualità

    ITALIA - Wednesday 10 September 2025, 09:00

    La povertà educativa preoccupa il futuro del mondo del lavoro nella penisola italiana

    Colmare il divario potrebbe generare fino a 48 miliardi di euro di Pil aggiuntivo, migliorando la situazione di 2 milioni di persone, che smetterebbero di essere a rischio di esclusione sociale
    La povertà educativa preoccupa il futuro del mondo del lavoro nella penisola italiana

    La povertà educativa raffigura tra le principali criticità dell’Italia. A evidenziarlo ancora una volta è l’anteprima dello Studio Strategico sul contrasto alla povertà educativa, promosso da TEHA Group con il contributo di Fondazione CRT, e presentato in questi giorni al Forum TEHA di Cernobbio da Maria Chiara Carrozza, in passato titolare dell’Istruzione nel governo Letta, alla presenza dell'attuale ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e della ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone.

    Secondo i dati emersi, colmare i divari legati alla povertà educativa potrebbe generare fino a 48 miliardi di euro di Pil aggiuntivo, pari a circa il 2% del prodotto interno lordo italiano. In termini concreti, questo miglioramento potrebbe tradursi in 2 milioni di persone in meno a rischio di esclusione sociale. 

    Il quadro italiano risulta infatti già drammatico: oltre 1,3 milioni di minori vivono in povertà assoluta, quasi un giovane su dieci abbandona prematuramente gli studi, e il Paese presenta uno dei tassi più elevati di NEET (giovani né occupati né inseriti in percorsi di istruzione o formazione) in Europa.

    Un altro dato allarmante parla di un ragazzo su sette senza futuro, un fenomeno in crescita che rischia di compromettere le prospettive di un’intera generazione.

    La situazione, però, mostra forti diseguaglianze territoriali. Il ministro Valditara ha evidenziato, sfoderando altri dati: “Non è il sistema scolastico italiano ad essere carente - afferma guardando al test Pisa che valuta le competenze in matematica - l'Italia settentrionale ha un punteggio che supera Paesi Bassi, Finlandia e Germania. È al top in Europa. Evidentemente c'è un problema storico molto di lunga durata se il Nord si distacca dal Sud del Paese. Ed è innanzitutto su questo che noi dobbiamo lavorare. È un problema che in parte è anche un grande problema sociale”, aggiungendo come il problema delle disuguaglianze stia sempre di più coinvolgendo anche il centro e la periferia.

    Questa situazione, tuttavia, limita la creazione di circa 3,2 milioni di posti di lavoro e amplifica lo skill mismatch, in quanto nella penisola mancano oltre 2 milioni di lavoratori con titolo di studio secondario superiore o terziario. La ricerca portata avanti da TEHA ha stimato che per azzerare questo gap serverebbe formare circa il 20% dei lavoratori non istruiti. Anche per quanta le competenze digitali solo il 56% dei giovani italiani under-19 possiede competenze digitali di base, con un mercato del lavoro che richiede nel 41,5% dei casi conoscenze e capacità avanzate. 

    La povertà educativa in Italia non nasconde solo una realtà sociale drammatica, ma rappresenta un importante freno allo sviluppo economico; contrastarla significherebbe restituire dignità e prospettive a milioni di giovani, oltre a mettere in moto un’importante risorsa economica per il Paese.

    Monica Martini
    luogo Italia
     Condividi
    Tag:
    povertà - scuola - lavoro - PIL - formazione - educazione
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
     
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Territori
    • Italia
    Edizioni
    • cuneo
    • torino
    • genova
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK