X
X
Italiadice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie

Login
Cerca ArticoliCase in vendita/affittodefunti
Login
Italiadice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    EDIZIONI LOCALI: CUNEO | TORINO | GENOVADEFUNTI

    Home \ Attualità

    ITALIA - Thursday 08 July 2021, 10:16

    L'8 luglio è la Giornata internazionale del Mar Mediterraneo: stop alla plastica

    Tra spiagge invase dai rifiuti, sfruttamento ittico e il dramma dei migranti, le baie marine del Mediterraneo non sono inferiori alle mete tropicali
    L'8 luglio è la Giornata internazionale del Mar Mediterraneo: stop alla plastica
    L’8 luglio è la Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo. Un mare che non ha nulla da invidiare alle mete tropicali per le spiagge bellissime e dalla sabbia bianca. Proprio quest’anno Legambiente ha assegnato le 5 Vele 2021 a tre regioni virtuose: Toscana, Sardegna e Campania. 
     

    La plastica, il killer del Mar Mediterraneo

    Oltre 12mila specie marine abitano nel Mar Mediterraneo, tra il 4% e il 12% del totale della biodiversità mondiale, la cui salute è ad alto rischio a causa di migliaia di rifiuti che vengono sversati abusivamente ogni anno sugli arenili, ma soprattutto per il problema dello smaltimento: secondo una indagine di Legambiente l'84% dei rifiuti sulle spiagge italiane è plastica. Dopo lo stop dell’Ue all’utilizzo di plastica monouso (piatti, cannucce, bicchieri, cotton fioc) la speranza è che gli arenili del Paese tornino pian piano a respirare.
    C’è poi il tema dei migranti: il dramma di donne, uomini e bambini che rischiano la vita per attraversare il Mediterraneo, in fuga dai loro Paesi in guerra o dalla fame. Lo scorso 8 luglio 2020, nella Giornata internazionale del Mar Mediterraneo lo slogan era: “Un mare di pace”.
     

    Lo sfruttamento ittico

    Secondo un report della FAO (Food and Agriculture Organization) il Mar Mediterraneo e il Mar Nero sono le aree marine del pianeta a maggior sfruttamento ittico. In cima c’è il Mediterraneo con più del 90% di specie di pesci sottratti alle acque. A livello commerciale, le triglie, il nasello europeo e la rana pescatrice vengono sfruttate 10 volte di più rispetto a quanto consigliato dagli esperti. 
    Redazione
    luogo Italia
     Condividi
    Tag:
    plastica - Giornata internazionale - mare mediterraneo
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
     
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Territori
    • Italia
    Edizioni
    • cuneo
    • torino
    • genova
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK