Italia - Pedaggio camion e mezzi pesanti: sospesi gli aumenti per il 2026 in Austria

Punto chiave della nuova intesa è l’aumento di 42 milioni di euro dei costi esterni legati a inquinamento atmosferico, acustico ed emissioni di CO2

15/10/2025 12:57

Il pedaggio per camion e mezzi pesanti in Austria cambia con un nuovo accordo del governo federale che offre maggiore trasparenza dei costi, sostegno all’autotrasporto e un chiaro orientamento verso la sostenibilità. La misura garantisce che nel 2026 le tariffe per i costi infrastrutturali resteranno invariate, permettendo al settore dell’autotrasporto di pianificare investimenti con maggiore certezza. Punto chiave dell’intesa è l’aumento di 42 milioni di euro dei costi esterni legati a inquinamento atmosferico, acustico ed emissioni di CO2. Questo adeguamento rende il pedaggio camion e mezzi pesanti più equo e distribuisce i costi secondo l’impatto ambientale, sostenendo l’autotrasporto responsabile. Nonostante questo intervento, le tariffe infrastrutturali del pedaggio camion e mezzi pesanti non aumenteranno nel 2026, mantenendo invariati gli incentivi alla riduzione della CO2. Per favorire la transizione ecologica, lo sconto del 75% sul pedaggio di camion e mezzi pesanti per i veicoli a zero emissioni oltre le 3,5 tonnellate sarà valido fino al 2030. Il Ministero dei Trasporti sosterrà il settore dell’autotrasporto con 80 milioni di euro attraverso il programma eMove Austria, che aiuterà le imprese a rinnovare la flotta con camion elettrici e a idrogeno. Il nuovo pacchetto sul pedaggio di camion e mezzi pesanti include anche l’adeguamento delle vignette autostradali per veicoli fino a 3,5 tonnellate, che nel 2026 cresceranno del 2,9% in base all’inflazione. Questa misura garantirà il finanziamento della rete stradale di alta qualità gestita da ASFINAG, a beneficio anche dell’autotrasporto internazionale. Il ministro dei Trasporti Peter Hanke ha definito l’intesa sul pedaggio camion e mezzi pesanti un passo decisivo per infrastrutture più sostenibili e per la riduzione delle emissioni di CO2, evidenziando l’importanza di questo pacchetto per il futuro dell’autotrasporto europeo. Fonte: Trasporti-italia. Per maggiori informazioni visitare: TrattaNet.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro