Italia - M5S, la risposta di Vito Crimi a Grillo sulla polemica Giuseppe Conte

M5S, la crisi è sempre più imminente, i vertici invitano alla calma ma la situazione è sempre più tesa

Fonte: Wikipedia

Redazione 02/07/2021 10:55

Vito Crimi ha comunicato con una mail agli iscritti del Movimento 5 Stelle di aver avviato tutti gli adempimenti per l’elezione del comitato direttivo. Il voto utilizzerà la piattaforma messa a disposizione da SkyVote. Il Movimento dovrà votare i membri del nuovo direttivo non prima dei prossimi 15 giorni.
Una votazione che arriva in un momento delicato per tutto il partito e con il quale si potrebbero decidere le sorti future e le decisioni che potrebbero cambiare radicalmente il volto del M5S. Giuseppe Conte, potrebbe cogliere l’occasione per presentare il nuovo statuto ai parlamentari, questo se ci sarà l’invito a farlo e la volontà di ascoltare. Resta vago sul futuro e sui rapporti con Grillo ma la battaglia è ancora infuocata e nessuno vuole sbilanciarsi.
M5S i vertici invitano alla calma  
La verità è che ci sono molti dubbi sul futuro del Movimento e da più direzioni arriva l’invito a “mettere da parte le aspirazioni personali e rispettare la volontà degli iscritti”. Quale momento migliore, quindi, se non un’elezione “libera” e alla luce del sole?  Restano ancora tanti i nodi da sciogliere e in realtà più o meno tutti sono in attesa di un nuovo messaggio da parte di Beppe Grillo che, al momento, ancora non si è espresso al riguardo e non ha nemmeno risposto a Giuseppe Conte e alla sua proposta.
 
Si fatica a trovare la quadra e se da una parte molti invitano alla calma, dall’altra si stanno già creando i primi “schieramenti” con Luigi Di Maio che vorrebbe seguire Beppe Grillo a discapito di Conte. Sono ancora voci di corridoio, certo, ma c’è anche chi si è dichiarato fedele all’ex premier ma una cosa è certa, bisognerà evitare una spaccatura ancora più profonda nel Movimento.
 
I vertici intanto invocano la calma, la partecipazione e la condivisione, evitando attacchi personali e decisioni avventate, ma le dichiarazioni dei giorni passati non fanno ben sperare. Vedremo cosa succederà nei prossimi 15 giorni e se si cercherà, quantomeno, di placare i toni ed evitare la scissione definitiva.
 

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