Italia - Rovigo: morto bimbo di 5 anni dopo visite in vari ospedali. Speranza invia ispettori

E' morto lunedì mattina in Veneto un bambino di 5 anni dopo aver fatto il giro di vari ospedali per problemi gastroenterici. La regione Veneto e il Ministro Speranza chiedono ispezioni

Redazione 25/08/2021 09:17

 
E’ morto lunedì a Rovigo un bimbo di cinque anni: il ministro Speranza e la Regione Veneto manderanno ispettori sanitari per vederci chiaro.
Il piccolo era stato dimesso domenica ad Adria con la diagnosi di gastroenterite ed era tornato in ospedale a Chioggia. La morte è avvenuta a Padova. La nonna: "Mio nipote non aveva patologie".
 
I provvedimenti della regione Veneto e altri accertamenti
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha annunciato che è stata disposta un'ispezione "per ricostruire il percorso, sentire gli operatori di tutti gli ospedali e valutare passaggi e cartelle cliniche" in merito alla morte di un bambino di 5 anni di Porto Viro, nel Rodigino. Il bambino è deceduto lunedì 23 agosto dopo essere stato visitato e ricoverato in tre diversi ospedali veneti. "Davanti a questa tragedia - ha detto Zaia - non potevamo fare altrimenti".
“L'assessore alla Sanità Manuela Lanzarin ha già avviato gli accertamenti per fotografare subito la situazione - ha aggiunto il Presidente del Veneto - e immagino che altre autorità apriranno un fascicolo". E da ultimo infatti, a predisporre un'ispezione nei tre ospedali è stato anche il ministro della Salute Roberto Speranza.
 
Domenica il bambino aveva avuto un arresto cardiaco
Il bimbo era arrivato domenica mattina all'ospedale di Adria (Rovigo) e qui era stato visitato e dimesso con la diagnosi di gastroenterite. Secondo quanto riferito dalla Ulss 3 Serenissima, era stato successivamente ricoverato nel reparto Pediatria a Chioggia (Venezia) per il persistere dei sintomi. In serata era stato vittima di un improvviso arresto cardiaco e salvato dai medici di quest’ultimo ospedale. 
Per questo episodio e per altri due arresti cardiaci verificatisi nel frattempo e ripresi con le manovre rianimatorie, i medici avevano deciso il ricovero immediato del bambino presso l’unità di terapia intensiva del reparto pediatrico di Padova e poi purtroppo lunedì, si è verificata la morte improvvisa. Per la precisione, una volta stabilizzato all’ospedale di Chioggia, il piccolo paziente era stato portato all'ospedale di Padova alle 3 di notte ed era morto alle 7 per un ulteriore peggioramento delle condizioni. 
 
I problemi gastroenterici riscontrati 
L'Ulss 3 del Veneto, precisa che i medici avevano riscontrato problemi gastroenterologici e cardiaci ma non respiratori, come ricostruito in un primo momento. Le indagini diagnostiche e autoptiche, sottolinea la dirigenza sanitaria veneziana, "sono attualmente in corso: pertanto non è ancora possibile trarre conclusioni sulle cause della morte". 
La nonna materna del piccolo, Carla, ha spiegato che il piccolo non soffriva di alcuna patologia. "Si è sentito male sabato notte - racconta -, accusava continui episodi di vomito e a quel punto i genitori hanno deciso di portarlo in ospedale. A Chioggia la situazione domenica pomeriggio sembrava stabilizzata. Alle 2 di lunedì notte però ho ricevuto una telefonata da mia figlia che mi avvertiva dell'immediato trasferimento di mio nipote a Padova per un improvviso e grave peggioramento. Poi il decesso". Il bimbo, precisa ancora la nonna, era risultato negativo al Covid

Notizie interessanti:

Vedi altro