Italia - Montagne russe, incidente e Fasano: 3 feriti

L’incidente avvenuto nel parco divertimenti Fasanolandia

Fonte: Instagram - Autore: zoosafarifasano

Redazione 03/11/2023 13:02

Un brutto incidente ha coinvolto tre persone nel parco divertimenti Fasanolandia, all’interno dello Zoo safari di Fasano, nel Brindisino. Il tutto è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì 31 ottobre. Le vittime sono infatti rimaste ferite in uno scontro tra due vagoncini delle montagne russe. Secondo i primi accertamenti, le cause dell’incidente dovrebbero essere dovute alla lieve pioggia che ha rallentato l’inerzia delle vetture.
  Donne e bambini feriti
Uno dei due vagoncini delle montagne russe si è inaspettatamente bloccato, venendo così colpito dal secondo che sopraggiungeva. La sicurezza del parco ha descritto lo scontro come non violento, in cui la maggior parte dei passeggeri ha riportato contusioni lievi. Una donna ha però subito una sospetta frattura al femore ed è ancora sotto osservazione da parte del personale medico. Le vittime, due donne ed un bambino, sono stati trasportati all’ospedale Perrino di Brindisi con alcuni traumi al torace. Sul luogo dell’incidente hanno operato i Vigili del fuoco di Monopoli (Bari) e quattro pattuglie della Polizia locale di Fasano.
  Il parco si difende
Cosimo Tasco, direttore della sicurezza della struttura, ha parlato così di quanto accaduto: “Non ci sono feriti gravi, ci siamo attivati molto velocemente. Non c’è sequestro penale o altro. La documentazione è in regola. Non siamo stati bloccati. Solo per ulteriori verifiche, abbiamo convocato per domani mattina il nostro ingegnere tecnico collaudatore, solo per un controllo. Lo ripeto è solo una nostra iniziativa”. I vigili del fuoco dei distaccamenti di Monopoli e Ostuni hanno già effettuato un collaudo della giostra dopo l’incidente. Il direttore della sicurezza ne ha intanto predisposto un altro per dimostrare come tutto fosse in regola. Nell’attesa, l’area delle montagne russe è stata transennata ed interdetta ai visitatori. Se non dovessero continuare ad emergere irregolarità strutturali, probabilmente verrà dato nuovamente il via libera alla ripresa dell'attività. 
 
 

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