La campagna vaccinale nel Lazio procede e secondo l’assessore D’Amato, a partire dal prossimo mese di giugno, aumenterà in modo ingente il numero delle persone vaccinate, perché si attendono circa 1,2 milioni di dosi nei prossimi 30 giorni. Ci sarà, quindi, un vero e proprio cambio di rotta e strategia per quanto riguarda i vaccini nella regione Lazio, che procederà su tre livelli differenti:

 

● Il primo legato ai vaccini per fasce d’età negli hub e nei centri vaccinali.

● Il secondo connesso alle farmacie e agli ambulatori dei medici di famiglia.

● Il terzo comprende le vaccinazioni nelle aziende.

 

L’obiettivo, secondo le parole dell’assessore D’Amato, è arrivare a fine agosto avendo immunizzato circa l’80% della popolazione.

 

La campagna vaccinale nel Lazio procede con il piede puntato sull’acceleratore; infatti, entro la fine del mese di maggio si apriranno le prenotazioni per tutti i cittadini di età compresa tra i 50 e i 51 anni. Al momento procedono le immunizzazioni degli over 60 e dei cittadini di età superiore ai 56 anni. Sempre durante il mese in corso, inizieranno anche le somministrazioni in farmacia; in tal senso sono coinvolte circa 1200 farmacie del territorio, dove è possibile vaccinarsi con le dosi di Johnson&Johnson.

 

Inoltre, secondo alcune fonti da giugno le vaccinazioni verranno aperte a tutti, senza limiti e distinzioni di età. Quindi, dopo aver messo in sicurezza anziani e persone fragili con patologie a rischio, si potrà procedere con il resto dei cittadini. L’obiettivo secondo D’Amato è riuscire a vaccinare, entro la fine di luglio, anche tutti i giovani 30enni per garantire l’immunità di gregge.