Dargen D’Amico, noto per il suo umorismo tagliente, torna a far parlare di sé con la partecipazione a Sanremo per la seconda volta. La sua canzone "Onda alta" si distingue per l'energia da dancefloor, ma se si presta attenzione al testo, emerge un tema più profondo: quello delle anime in fuga e dei migranti che affrontano il mare alla ricerca di una vita migliore.

Il nuovo album di Dargen D’Amico, intitolato "Ciao America", esplora il tema dell'emigrazione e dei legami familiari legati ai parenti che partono alla ricerca di fortuna. Il titolo stesso del disco è definito "cumulativo", poiché riflette questa tendenza del cantante a esplorare le sue radici e le storie delle persone che hanno lasciato il proprio paese d'origine.

 

Il tema dell'emigrazione è al centro anche dell'iniziativa di Dargen D’Amico a Sanremo, con l'apertura dell'Edicola Dargen, un punto di incontro dove verrà distribuito un fumetto a puntate incentrato su questo tema. Inoltre sono previsti incontri con esperti del settore, come Cecilia Strada della onlus ResQ e Alessandro Porro, soccorritore di SOS Mediterranee, per approfondire la questione e sensibilizzare il pubblico sull'importanza dell'assistenza ai migranti.

 

Dargen D’Amico, con il suo stile unico e la sua capacità di affrontare temi complessi attraverso la musica, si propone di offrire un punto di vista diverso sulle questioni sociali e politiche del nostro tempo. Il suo impegno artistico e sociale si riflette anche nella scelta di collaborare con la BabelNova Orchestra per omaggiare la musica di Ennio Morricone e presentare brani che affrontano tematiche importanti, come "Modigliani" e "Dove si balla".

"Ciao America" non è solo un album musicale, ma un'opera inquietante e stratificata che riflette le sfide e le contraddizioni del nostro tempo. Dargen D’Amico si propone di esplorare questi temi attraverso la sua musica e di condividere il suo messaggio con il pubblico attraverso una serie di concerti che si terranno in tutta Italia.