Italia - Prima dose di vaccino con la siringa senza ago somministrata a una 31enne

Messina, Anna ha ricevuto il siero con la nuova tecnologia: è la prima volta in Europa. L'innovazione è stata studiata per incentivare le vaccinazioni

Anna, la 31enne di Messina (Fonte: Facebook)

Redazione 29/07/2021 10:19

Che cos'è la belonefobia? E' la paura patologica nei confronti di aghi, spilli e qualunque oggetto tagliente o acuminato. Ecco perché la nuova siringa senz'ago presentata all'hub nell'ex fiera di Messina promette di invogliare i più restii a fare il vaccino. L'innovazione è rivolta a tutti e vuole incentivare la vaccinazione di coloro che hanno paura dell'ago e per questo motivo rimandano.
 
Anna, la 31enne sottoposta alla nuova tecnologia
La siringa priva di ago è stata utilizzata per vaccinare Anna, una 31enne di Messina. E' la prima volta in Europa che un dispositivo con tecnologia già utilizzata per altre patologie viene utilizzata per il vaccino. Inoltre, rende più veloce la somministrazione e soprattutto evita il dolore."E' un'occasione che abbiamo voluto raccogliere dalla tecnologia e l'abbiamo voluta implementare a Messina nelle azioni che abbiamo messo in campo per incentivare la vaccinazione - ha detto Alberto Firenze, commissario ad acta per emergenza Covid 19 a Messina - Abbiamo una scommessa da vincere, al 31 agosto vogliamo rendere la provincia di Messina con un livello di vaccinazione più consono a un periodo di tranquillità che speriamo di vivere nel prossimo autunno".
 
I vantaggi
Arturo Maravigna, il responsabile della società catanese che ha realizzato il dispositivo, spiega: "Il vantaggio è l'assenza dell'ago sia per il paziente che per l'operatore sanitario che può permettersi di trattare tutti i pazienti allo stesso modo, senza avere il timore di pungersi con un ago contaminato". Inoltre, "c'è il vantaggio tecnico legato allo smaltimento dei materiali perché il dispositivo monouso viene smaltito nei comuni dispenser per materiale ospedaliero e non negli spazi per materiali pungenti e taglienti. Siamo contenti di contribuire alla vaccinazione di quel 10% di popolazione che, secondo dati dell'Oms, ha paura dell'ago".

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