Bonus Donne
Scatta oggi il Bonus Donne previsto dal decreto Coesione, rivolto ai datori di lavoro privati. Previsto un massimo di 650 euro su base mensile per ciascuna assunzione a tempo indeterminato e l’esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali ad esclusione di premi e contributi Inail. Questa agevolazione riguarda donne di qualsiasi età che, alla data dell'assunzione, rispettano uno dei seguenti criteri: siano prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti; risultino prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi e residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno (ZES unica), che comprende tutti i Comuni dell’ Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna; siano svantaggiate in quanto svolgono professioni o attività lavorative in settori ad alta disparità occupazionale di genere, individuati ogni anno con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Per ottenere tale misura, pari al 100% dei contributi previdenziali complessivi a carico dei datori di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all’Inail, si può fare domanda telematica all’Inps, disponibile sulla pagina “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”. Quest’ultima va compilata con: i dati identificativi dell’impresa; i dati identificativi del lavoratore assunto o da assumere; la tipologia di contratto di lavoro sottoscritto o da sottoscrivere e la percentuale oraria di lavoro; la retribuzione media mensile e l’aliquota contributiva datoriale riferita al rapporto di lavoro; l’oggetto di esonero; le indicazione della sede, stabilimento, filiale, ufficio o reparto autonomo presso il quale il lavoratore presterà effettivamente servizio.
Bonus Giovani
Sempre dalla giornata odierna è ufficialmente diventato operativo il Bonus Giovani, la misura introdotta dal Decreto Coesione (DL n. 60/2024) per promuovere l’occupazione stabile dei giovani under 35. Esso si rivolge ai datori di lavoro privati e prevede l’esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali per un massimo di 24 mesi, a esclusione di premi e contributi Inail, per l’assunzione di personale non dirigenziale con contratto a tempo indeterminato o trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato. L’esonero previsto è pari al 100 % dei contributi Inps fino a 500 euro al mese per lavoratore, e un importo a esonero maggiorato per il Sud fino a 650 euro al mese per sedi di lavoro che si trovino in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria, Sardegna e comunque entro il 50 % dei costi salariali.
Il Bonus si applica alle assunzioni e alle trasformazioni effettuate dal primo settembre 2024 al 31 dicembre 2025 che riguardano giovani: con meno di 35 anni di età alla data dell'assunzione; mai stati occupati a tempo indeterminato nel corso della loro vita lavorativa. La misura è valida per l'assunzione di lavoratori con qualifica di operai, impiegati o quadri, mentre sono esclusi i dirigenti, i lavoratori domestici e i contratti di apprendistato.
Il governo ha previsto lo stanziamento fino a 1,429 miliardi di euro. Per accedere anche a questo Bonus, il datore di lavoro deve presentare la domanda con il modulo online disponibile da oggi tramite la pagina “Portale delle Agevolazioni” (ex DiResCo).