Italia - Bonus cicogna 2021, c'è il bando INPS: a quanto ammonta e come richiederlo

Il beneficiario del contributo è il bambino nato o adottato nel 2020: domande sul sito dell'Istituto nazionale di previdenza sociale

Redazione 29/07/2021 11:18

Sono aperte le domande per il Bonus cicogna 2021: è online il bando INPS per i bambini nati o adottati nel 2020 per i quali si può richiedere l’indennizzo di 500 euro. Ecco a chi è rivolto il contributo e come fare per ottenerlo.
 
Che cos’è il Bonus cicogna 2021
Il Bonus cicogna 2021 prevede complessivamente 640 contributi ciascuno di importo pari a 500 euro. Si è già parlato dell’assegno unico per i figli temporaneo del 2021. Ora questa nuova misura del governo dovrebbe dare un ulteriore supporto alle famiglie. Il beneficiario del Bonus è il bambino nato o adottato nel 2020.
 
Requisiti e termine delle domande
Si può fare domanda del Bonus cicogna 2021 tra il 2 agosto e il 30 ottobre 2021. La misura è messa a concorso con il bando online dell’INPS dove si fa una distinzione tra titolare del diritto al contributo, richiedente e beneficiario.
 
Possono richiedere il Bonus le seguenti categorie:
• Dipendenti del Gruppo Poste Italiane Spa
• Dipendenti ex-IPOST, sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40% di cui all’art. 3 della legge 208/1952, ancorché eventualmente deceduto, che “genera” il diritto alla prestazione
• Pensionati già dipendenti del Gruppo Poste Italiane Spa o già dipendente ex-IPOST, che mantiene il diritto alle prestazioni
 
Titolari alla presentazione della domanda
Può presentare domanda:
• Il titolare della prestazione in qualità di genitore del beneficiario
• Il coniuge del titolare, in caso di titolare deceduto, in qualità di “genitore superstite” e il coniuge del titolare decaduto dalla responsabilità genitoriale come “genitore richiedente”
• L’altro genitore, ancorché non coniugato con il titolare della prestazione, in caso di decesso di quest’ultimo o in caso di titolare della prestazione decaduto dalla responsabilità genitoriale
• Il tutore del figlio o dell’orfano del titolare della prestazione
 
Documenti necessari
Il richiedente deve aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE, oppure dell’ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi nel caso ne ricorrano le condizioni come l’INPS spiega nel bando. Una volta presentata la domanda, infatti, i beneficiari verranno inseriti in una graduatoria secondo valori crescenti di indicatore ISEE del nucleo familiare di appartenenza dei bambini nati o adottati nel 2020. 
 
Come inoltrare la richiesta
Il contributo di 500 euro va richiesto esclusivamente in via telematica tramite:
• Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)
• Carta d’Identità Elettronica (CIE)
• Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
Nel modulo da compilare andranno inseriti i dati identificativi del soggetto richiedente, quindi i recapiti telefonici mobili o fissi; e-mail, codice IBAN del conto corrente bancario o postale italiano o della carta prepagata abilitata alla ricezione di bonifici bancari da parte delle PA intestato o cointestato al richiedente la prestazione. Una volta inoltrata la domanda, l’INPS trasmetterà una ricevuta di conferma via e-mail. 

Notizie interessanti:

Vedi altro