Sarà la più grande e luminosa del 2021: occhi puntati al cielo la sera del 26 maggio per ammirare la Superluna. Lo spettacolo è davvero unico perché il plenilunio del mese di maggio viene chiamato "Luna Piena dei Fiori". Il satellite, infatti, nei Paesi dove sarà visibile l’eclissi totale si tingerà di "rosso sangue". Fenomeno che non sarà visibile dai cieli italiani, ma si potrà seguire live via streaming dalle 21 con il Virtual Telescope Project. La protagonista sarà mostrata in tutta la sua beltà sui monumenti di Roma.

 

I più fortunati che potranno ammirare lo spettacolo celeste saranno gli abitanti dei Paesi dell’Estremo Oriente e della costa ovest degli Stati Uniti. In pratica, la Superluna assumerà un colore rosso vivo durante la fase centrale dell’evento, che avrà una breve durata. 

 

Bisogna risalire al calendario lunare utilizzato dalle tribù dei nativi americani per capire il fenomeno astronomico della Superluna dei Fiori. Ad ogni mese veniva associato un evento naturale rappresentativo della vita nella tribù. Quindi la caccia, la fase del raccolto, fioriture ed eventi atmosferici. Tipico del mese di maggio e quindi della primavera è la fioritura nei campi, da qui la dedica alla Superluna "piena di fiori". 

 

Una Superluna è la coincidenza di una Luna piena con la minore distanza tra Terra e Luna. L'effetto è un aumento delle dimensioni del satellite visto dalla Terra. Il termine "Superluna" non è strettamente astronomico perché la definizione scientifica è perigeo lunare. L'associazione della Luna con le maree oceaniche ha portato a credere che in presenza di questo fenomeno ci possa essere un rischio maggiore di eventi come terremoti ed eruzioni vulcaniche. Timori che però sono ritenuti poco convincenti: per gli scienziati solo le maree potrebbero essere leggermente più ampie rispetto alla norma, senza comunque portare conseguenze rilevanti.