Subito dopo l'esibizione di Annalisa,
Amadeus ha fermato lo spettacolo del
74º Festival di Sanremo per ricordare
Giovan Battista Cutolo, il 24enne musicista ucciso a colpi di pistola in piazza Municipio a Napoli, nell'agosto del 2023, per una semplice lite per un parcheggio. Il conduttore e e direttore artistico ha voluto dedicare un omaggio alla giustizia italiana, invitando sul palco
Daniela, mamma del giovane.
Amadeus: "Il suo sogno era suonare a Sanremo"
Giovan Battista Cutolo era diplomato al conservatorio e si era formato nell'Orchestra Scarlatti Young. Il suo sogno era quello di poter suonare, un giorno, sul palco di Sanremo. Meglio conosciuto come "Giò Giò”, il musicista napoletano è stato ucciso a soli 24 anni apparentemente senza alcun motivo. "Uno dei suoi sogni era suonare proprio qui, presso l'orchestra di Sanremo. Senza quella notte maledetta, il suo sogno si sarebbe avverato", ha detto Amadeus, invitando poi sul palco Daniela: "Vorrei che mi raggiungesse sul palco sua mamma".
La mamma del giovane: "Figlio mio, quel giorno è arrivato"
Daniela, mamma del giovane Giò giò, comincia così, commossa, il suo discorso: "Figlio mio, amore di mamma". E continua: "Amore mio. Quel giorno [Sanremo, ndr] è arrivato. Sai perché? Perché sei bello dentro e fuori, pratichi la gentilezza e generi bellezza attorno a te, al contrario di chi ti ha strappato alla vita. E proprio perché l'amore è il contrario della morte, tu stasera vivi attraverso la musica".
Concludendo: "Gio giò purtroppo non è qui, ma la sua anima è qui. Ed è nostro dovere traformare la sua assenza verso una dichiarazione d'amore per la vita".
Al commento di Amadeus, "
La criminalità non ha cittadinanza", Daniela ha deciso di aggiungere queste parole: "Dedico
i fiori di Sanremo a Napoli [...]. Io e mio figlio siamo la rappresentanza di questa bella città".