La compagnia di bandiera italiana, Alitalia, dato il subentro dell’Amministrazione Straordinaria di questi giorni, non venderà più biglietti per i voli dentro e fuori l’Italia a partire dal prossimo 15 ottobre.
Così la compagnia fa sapere che tutti i voli a partire da quella data in poi non avranno luogo e cercherà di avvisare tempestivamente via mail tutti i passeggeri che hanno acquistato biglietti per i voli in partenza dalla metà di ottobre in poi. La nota che verrà inviata dalla società includerà anche tutte le istruzioni per la gestione dei biglietti e l’eventuale richiesta di sostituzione o di rimborso.
Per tutelare i consumatori, sarà possibile sostituire i voli acquistati con altri equivalenti gestiti sempre da Alitalia, in partenza entro il 14 ottobre. In mancanza di sostituzioni la società si impegna a rimborsare integralmente il costo del biglietto a ogni passeggero che ne farà richiesta. Questo, si legge sempre nella nota, perché Alitalia vuole gestire la situazione in modo chiaro e trasparente, pensando anzitutto alla tutela del consumatore.
Alitalia, quale futuro per la compagnia di bandiera?
Potrebbe essere arrivato l’epilogo per Alitalia. Dopo anni di tira e molla, tra finanziamenti e offerte di acquisto la società ha dato (l’ennesima) data di scadenza per le sue attività.
Dopo il 15 ottobre ancora non è ben chiaro quello che sarà il destino della compagnia di bandiera e dei lavoratori. Il Governo e gli investitori stanno lavorando al meglio per cercare di garantire un futuro alla società ma la questione non è semplice e il tavolo delle trattative più in salita che mai.
In un momento di forte crisi di tutte le compagnie aree, dopo un anno di blocco dei voli turistici, Alitalia sembra essere giunta all’atto finale, anche se la società potrebbe essere salvata in extremis da qualche manovra o da qualche investitore che potrebbe assumersi l’onere e l’onore di gestire la compagnia.
Al momento non ci sono, comunque, informazioni al riguardo, probabilmente se ne saprà di più dopo la pausa estiva, si spera prima della scadenza del termine dei voli fissato al 15 ottobre.